Un sentire più grande ti porta a pensare che la bellezza non è solo nel corpo. Per quanto puoi assumerla in pillole, spalmarla in creme, indossarla in abiti e in oggetti visibili e tangibili, quando vieni notata non è mai per come sei vista, ma per come vieni percepita.
Lo stesso fai tu di qualcun altro. Ti servi cioè di un sentire più di un vedere. Puoi avere un’impressione scadente, ma poi parlandoci ti cattura, come al contrario, ne puoi avere una eccellente, ma parlandoci ti allontana.
Allora cosa è davvero la bellezza? Si può ricercare ancora solo nel corpo? A mio avviso è oggi di fondamentale importanza completare il modo di valorizzare la bellezza che non trova espressione nella sua esteriorità, ma viene percepita nell’insieme, nell’integrazione tra una bellezza interiore ed esteriore, tra l’essenza ed il corpo. Continua a leggere